“L’accoglienza sorride sempre e l’addio se ne va sospirando.”
(William Shakespeare)
“Invitare qualcuno alla nostra tavola vuol dire incaricarsi della sua felicità durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto.”
(Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto)
Queste due citazioni illustri ci ricordano che, quando si ha ospiti a casa, deve regnare un clima di armonia, serenità e gioia. Stress, malumore, contrattempi, perfino eventuali dissapori con i propri familiari (ad esempio, dopo una piccola lite) vanno messi al bando. Non solo non devono essere percepiti dagli invitati, ma nemmeno essere argomento di conversazione. Per lo stesso motivo, avrete cura di anticipare quanto più possibile la preparazione delle pietanze e delle stoviglie. Non c’è nulla di meno accogliente di una padrona o di un padrone di casa costantemente in cucina o che sparisce in continuazione per lavare piatti, sistemare cose, etc.
Non siete d’accordo anche voi? Avete qualche esperienza personale sull’argomento da condividere?
Posted 4/13/2015 6 00pm alexander deebedtech entrepreneur great article
buongiorno, ho scoperto da poco il vostro sito di meravigliosi consigli, veramente complimenti per i piccoli suggerimenti importanti che sapete dare. Adoro ricevere a casa anche se purtroppo non lo faccio spesso e leggendovi mi sono accorta che non sempre sono in linea con il bon ton. Grazie ! e Buon Anno Nuovo ! valentina
Buongiorno, mi permetto di dare un consiglio in merito a….la padrona di costantemente in cucina….per evitare ciò preparare con anticipo e mettere in forno 50°coperti di carta alluminio, cosi’rimangono caldi e non esce il vapore.Le ns. passeggiate in cucina si riducono al minimo e minimo è il tempo lontano dagli ospiti.Un’altro consiglio mettere un tavolino piccolo
non troppo vicino al tavolo dove sono seduti gli ospiti con un fornetto elettrico man mano riscaldare. Ultimo consiglio assumere una aiutante. BUON ANNO
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