Natale è ormai una festa universale, festeggiata nei quattro angoli del globo e non conosce distinzioni di nazione, cultura o religione. Se però ci soffermiamo a pensarci, l’origine di questa festa è alla base della religione cristiana e molte altre religioni celebrano ricorrenze importanti nello stesso periodo.

Ad esempio, per la religione ebraica in Dicembre si celebra la Hanukkah per ricordare la riconquista del tempio: la leggenda racconta che fosse rimasta una sola piccola ampolla d’olio per riconsacrarlo e questa, miracolosamente, arse per 8 giorni consecutivi. Da questo l’Hanukkah prende il nome anche di “Festa delle Luci” ed è tradizione che ogni famiglia accenda ogni sera una delle candele dello speciale candelabro a otto bracci.

Nella religione Hindu invece si celebra la festa di Dattatreya Jayanti, che è il simbolo delle tre divinità hindu, Brahma, Vismu e Shiva. Gli induisti durante questa ricorrenza fanno un bagno nel fiume sacro e trascorrono la giornata in preghiera e meditazione.

Per i mussulmani invece, la festa d’inverno cade a Novembre ed è chiamata Ashura. È una festa molto diversa a seconda delle aree in cui si celebra: mentre i sunniti rispettano un digiuno di due giorni, gli sciiti commemorano la morte dell’Immam Husayn (figlio di Maometto) con un lutto di 40 giorni. È invece una festività molto allegra e simile ad Halloween per le popolazioni mussulmane del Nord Africa, forse come retaggio delle antiche feste per il solstizio d’Inverno delle popolazioni berbere.

Infine vi lasciamo con una piccola curiosità proprio sul nostro Natale: quando i monaci cristiani convertirono le popolazioni celtiche del Nord Europa, presero a prestito dalla loro festa d’Inverno, lo Yule, due simboli che sono alla base dei nostri Natale: l’agrifoglio e l’albero di Natale.

E voi quali tradizioni avete? Rispettate le tradizioni prescritte dalla vostra religione o avete curiose usanze di famiglia?