Avete invitato a cena una coppia di amici appassionati di vino oppure al pranzo di Natale ci sarà anche vostro cognato sommelier? , vediamo ora la corretta disposizione dei bicchieri.
Prima di tutto dobbiamo scegliere i bicchieri giusti a seconda dei vini che intendiamo servire. Ecco un’utile infografica per ricordarsi nomi ed abbinamenti.
Nessuno ha però generalmente in casa così tanti bicchieri; a meno che non siate particolarmente amanti di un certo tipo di vino, il nostro consiglio è di avere in casa flute, in cui potrete servire spumanti e passiti, renano, che può essere usato per tutti i bianchi, i rosé gli spumanti millesimati e i rossi molto giovani e il grand ballon per i rossi strutturati.
Ed ora veniamo alla disposizione. Come prima regola ricordiamoci che non si dovrebbero mettere in tavola più di 4 bicchieri, compreso quello da acqua.
Se intendiamo servire molti vini, allora apparecchiamo solo con il bicchiere da acqua e il calice per il primo vino e portiamo in tavola i bicchieri man mano che procediamo nella degustazione. Questa soluzione può anche essere appropriata anche se abbiamo spazi non molto grandi per ogni posto e i bicchieri finirebbero per essere d’impiccio o se abbiamo alcuni ospiti che non hanno dimestichezza con le degustazioni e molti calici potrebbero metterli in imbarazzo.
Tornando alla disposizione, esistono 3 varianti principali:
- La disposizione classica prevede i bicchieri in fila a 45° verso sinistra dalla punta del coltello nel seguente ordine: bicchiere da vino bianco, bicchiere da vino rosso, bicchiere da acqua con stelo, flute o coppa. È una disposizione un po’ superata, che era adatta qualche decennio fa quando si usavano bicchieri piccoli per il vino e bicchieri da acqua a forma di calice.
- La disposizione moderna prevede i bicchieri sempre in fila come nella precedente ma con l’uso di un bicchiere da acqua tipo tumbler, senza stelo. L’ordine diventa perciò: bicchiere da acqua, bicchiere da vino bianco, bicchiere da vino rosso, flute o coppa.
- La disposizione con bicchiere arretrato è una variante in cui l’ultimo bicchiere viene posto dietro quelli da vino rosso, da vino bianco e da acqua. Può essere usata o per ragioni di spazio, quando abbiamo i coperti vicini o, nei ristoranti, per facilità di servizio.
Infine, ultima accortezza: se al vostro tavolo sono seduti intenditori, assolutamente vietati i bicchieri colorati, ad eccezione di quello da acqua, e scegliete una tovaglia bianca, perché l’esame visivo del vino prevede che si ruoti il calice e si osservi la lingua di vino in contrasto con una superficie neutra; per la stessa ragione, sono apprezzate le candele, perché aiuteranno nell’esame oltre a regalare una bellissima atmosfera! Not only did they build their reading and writing skills, but they learned to read and write for our increasingly digital world