Abbiamo oggi il piacere di intervistare , in arte Molly, notissima cake designer dallo stile originale ispirato al mondo dei manga.
Ciao Molly, grazie per aver accettato il nostro invito. Una prima domanda di rito: come è nata la passione per la pasta da zucchero e il cake design? Chi o cosa ti ha fatto scoprire questo mondo?
E’ una passione nata improvvisamente. Ho lavorato per una vita come grafica prima e poi come art director. Un giorno mi sono trovata fra le mani la pasta da zucchero e ho scoperto di possedere un talento inconsapevole. Ho trovato spontaneo modellare e manipolare e ho provato una sensazione stranissima, quasi come se avessi trovato la mia strada, quella che non avevo mai cercato sentendomi pienamente realizzata nel campo in cui avevo lavorato fino a quel momento.
Il tuo stile è molto particolare e inconfondibile, con personaggi che sembrano usciti direttamente da un manga. Come è nato questo linguaggio così originale?
E’ un linguaggio che porto con me dalla mia “vita precedente”. Anche nel mio percorso di grafico e art director mi sono sempre ispirata a questo meraviglioso mondo pop-manga popolato di personaggi dalle personalità così colorate e al tempo stesso enigmatiche. E poi, c’è la mia grande passione per l’arte in genere che mi spinge ogni giorno di più a trovare nuove fonti di ispirazione per rinnovarmi continuamente, mantenendomi fedele, però, al mio stile originale. Da questo punto di vista le tante collaborazioni con artiste che utilizzano mezzi espressivi e materiali diversi mi hanno aiutato molto.
Corsi in Italia e all’estero, collaborazioni con artiste, uno shop on line. Insomma, la tua vita professionale è colma di progetti interessanti. Ci puoi dare una piccola anticipazione di quello che possiamo aspettarci nei prossimi mesi?
Avete dimenticato il progetto a cui tengo di più: il 24 aprile scorso ho inaugurato il primo store a Roma, in Via Andrea Millevoi. Ho reso, finalmente, tangibile e concreto il sogno di avere un grande spazio dedicato alla vendita, ai miei corsi, agli incontri con i miei tanti amici fans. È stato bellissimo e il progetto a cui mi dedicherò nel prossimo futuro è quello di sviluppare altri spazi simili, spero anche all’estero. E poi, tanti corsi, nuove collaborazioni, la versione in lingua spagnola del libro Molly & Jasmine uscito lo scorso maggio, il mondo delle app…c’è tanto da fare, veramente tanto e io non sono abituata a stare con le mani in mano.
Infine, tornando alle nostre lettrici, cosa consiglieresti a coloro che vogliono dedicarsi al cake design? Oltre a corsi o letture per imparare le tecniche, ci sveli qualche “trucco” del mestiere?
La parola d’ordine è “pratica”. Oltre alla teoria, il training è l’attività quotidiana che dovrebbe impegnare al massimo chiunque voglia intraprendere professionalmente il lavoro di cake designer. Allenarsi spesso consente di velocizzare i tempi di realizzazione dei propri lavori, di perfezionare la tecnica, di conoscere in maniera ancora più profonda i materiali e di esercitare la propria fantasia e creatività.
Establish boundaries but give your children enough room for play