Se prendessimo 100 italiani e chiedessimo loro di dire la prima cosa che viene loro in mente alla parola Ferragosto, probabilmente otterremmo un bel pareggio tra vacanze, grigliata e gavettoni. E proprio queste tre indicazioni potranno aiutarci nel definire la nostra festa d’estate.
Nessuno di noi, nemmeno la cuoca più passionaria, ha voglia di mettersi ai fornelli con il caldo agostano e la stanchezza di un anno sulle spalle, per cui optiamo per una magnifica grigliata di carne o di pesce o di verdure. Potete prendere spunto da questo precedente o dalla #rocherstory con Se vogliamo rispettare un’antica tradizione toscana possiamo anche servire il piccione arrosto, altrimenti arricchiamo il nostro barbecue con qualche antipasto freddo, magari delle belle insalate in cui mescolare frutta e verdura o con delle tradizionali bruschette e panzanelle.
Considerando il caldo evitiamo dessert calorici e preferiamo invece la frutta di stagione, come l’anguria, servita in modo originale come in queste immagini.
C’è un elemento che non può mai mancare a Ferragosto, per la gioia dei più piccoli e non, cioè il “gavettone”. I più burloni troveranno mille modi diversi per bagnare e spruzzare chiunque, ma, per rompere il ghiaccio, a fine pasto fate comparire una grande contenitore pieno di bombe d’acqua.
Nessuno saprà resistere a lungo alla tentazione e la battaglia avrà inizio!
Al tramonto non dimentichiamo poi un altro grande classico delle feste d’estate e concludiamo la giornata con un falò.
Attorno al fuoco possiamo servire un altro must agostano come la sangria, sia nella sua , oppure sperimentando una variante, come (in inglese).
Allora, siete pronti per festeggiare? One of the best i’ve discovered is "a dramatic approach to reading comprehension strategies and activities for classroom teachers" by lenore kelner and rosalind flynn