La Casa

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La tavola di San Valentino

Eccomi qui, al mio primo post da ospite su questo blog. Oggi parliamo di una festa che non ha bisogno di presentazioni, amata da molti e odiata da alcuni, San Valentino.

Certe persone preferiscono festeggiare questa ricorrenza a cena fuori, altri invece, magari coppie con figli, lo passano nella tranquillità della propria casa. E in fondo, quale miglior regalo per la persona che amate se non una cena preparata proprio con le vostre mani?

Organizzare una tavola per San Valentino è facilissimo, basta solo prepararsi per tempo, anche perché immagino che vorrete passare più tempo a tavola con la vostra compagna/o che dietro ai fornelli.

Partiamo dalla lista della spesa: gli ingredienti per la cena, i fiori per la casa – per realizzare un elegante centrotavola o magari dei semplici petali di rosa sparsi sulla tavola creando un ton sur ton con la tovaglia, le candele – tante candele accese per creare un’atmosfera soffusa, ma rigorosamente non profumate per evitare di disturbare l’aroma dei vostri piatti. Per le candele valutate, secondo lo stile della vostra tavola e della cena, se è meglio un candelabro oppure tanti piccoli tea light sulla tavola, come qui.

Ultima nota sulla tovaglia, almeno per questa ricorrenza no a tovagliette americane e tirate fuori dall’armadio la tovaglia di lino della nonna, aggiungerà immediatamente una nota ricercata alla vostra cena.

Per la cena vi consiglio di preparare in anticipo il più possibile, ad esempio gli antipasti saranno freddi e vi consiglio del che potrete disporre su dei vassoi, tirandoli fuori al momento opportuno, per accompagnare il primo brindisi della serata. Anche il dolce andrà preparato in anticipo e il mio consiglio è di puntare sul cioccolato e sulla condivisione del piatto. Dividere lo stesso dolce al cucchiaio, ad esempio un classico al cioccolato ma con un tocco di brio

 

oppure un “afrodisiaco” cioccolato e lamponi sarà un ottimo modo per chiudere la cena.

 

E poi il vino, un must le bollicine, un Franciacorta per restare in Italia o uno Champagne se amate i classici, l’importante è che sia alla giusta temperatura e non dimenticate flûte e secchiello per il ghiaccio. Se vivete in una piccola città e non avete un’enoteca di fiducia, vi consiglio il wine shop online .

Lo scambio dei regali va conservato per il dopo cena e qualunque sia il vostro regalo ricordatevi sempre di curare il packaging e la card, dal messaggio rigorosamente scritto a mano. It was a long time ago when I you can try there last taught six graders, so I wanted to try something interesting to them

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