Gli italiani sono tra i maggiori utilizzatori di cellulare, lo confermano ufficialmente tutte le statistiche! Siamo ormai abituati ad essere rintracciabili 24/7, come dicono gli americani, 24 ore al giorno e 7 giorni su 7.
Questo non ci autorizza però a dimenticare le buone maniere! La prima regola fondamentale, soprattutto se si chiama un ufficio o un negozio o un’abitazione, è quella di presentarci. Sembra una banalità ma – ahinoi – è molto frequente ricevere telefonate del tipo “Buongiorno, ce’è Mario?”; al contrario è bene dire sempre chi siamo e poi chiedere della persona che stiamo cercando. Teniamo d’occhio l’orologio: chiamiamo solo negli orari di ufficio o di apertura e se chiamiamo a casa di qualcuno evitiamo di farlo prima delle 9, dopo le 22 e negli orari dei pasti; non ci farà piacere ricevere una telefonata appena ci siamo sedute a tavola con un piatto fumante e invitante davanti a noi. Non ci sono scuse sugli orari nemmeno al cellulare: se vogliamo fare una telefonata in orari insoliti, anche alla nostra migliore amica, sinceriamoci prima con un SMS che non la stiamo disturbando!
Al cellulare vanno poi evitati due comportamenti fin troppo frequenti; il primo è parlare ad alto volume dei fatti propri in luoghi pubblici. A chi di noi non è capitato di assistere sul tram ad una furiosa lite telefonica tra fidanzati? Se da una parte la curiosità ci fa tendere l’orecchio, dall’altra certe affermazioni personali sono davvero imbarazzanti da ascoltare! Evitiamo, rimandiamo la telefonata o, almeno, abbassiamo il volume della conversazione! La seconda “cafonata” è invece quella delle suonerie improbabili di samba, dance o dell’ultimo successo pop che partono a tutto volume.
Altro dilemma è se rispondere o meno al cellulare mentre siamo a tavola, con amici o in un formale pranzo di lavoro. In entrambe le occasioni, tendenzialmente, la risposta è NO. Meglio spegnere il cellulare per la durata del pasto e mai, assolutamente mai, mettere il cellulare in bella mostra sulla tovaglia e passare il tempo a inviare messaggi. Se proprio aspettate una telefonata urgente che non potete rimandare, scusatevi, alzatevi e sbrigate velocemente la vostra chiamata, ma ricordatevi che spegnere il cellulare è un simbolo di rispetto per i nostri commensali.
Source: via on
Gli SMS meritano un discorso a sé. Sono indubbiamente comodi e veloci, ma nascondono alcune insidie per il bon ton a cui è bene prestare attenzione. Come prima regola, mandiamo sempre messaggi personalizzati e non facciamo un invio massivo a tutta la rubrica: di certo i vostri amici più cari saranno lieti di essere informati sulla nascita di un nuovo erede, ma spesso in memoria manteniamo nome e telefono di persone che non siamo proprio lieti di sentire o rincontrare.
Altra buona regola è quella di firmare i messaggi, almeno per le persone che non sentiamo quotidianamente; potrebbero aver cancellato il nostro numero e non capire da chi arrivi. Infine, stiamo attente quando i messaggi sono importanti e abbiamo bisogno di ricevere una risposta a stretto giro: in questo caso privilegiamo una breve telefonata perché l’altra persona potrebbe non vedere il messaggio o non cogliere l’urgenza della risposta.
Se poi avete qualche collega o vicino di scrivania che infrange sistematicamente tutte queste regole, allora , siamo certi che il messaggio arriverà!
Quali sono i comportamenti che vi infastidiscono di più al telefono e al cellulare? Raccontatecelo nei commenti. The worst part about working with delivery orders is that it takes forever to actually find then than it takes to deliver them