La Casa

Piante grasse in vaso

Il pollice verde

Avete il cosiddetto pollice verde? Io no. E questo post si addice proprio a quelle come me… Ho talmente tante cose da fare che l’idea di mettermi ad innaffiare tutti i giorni, tagliare i rametti secchi, concimare periodicamente, travasare, potare, raccogliere mi angoscia. La mia agenda non mi consente di tenere a mente anche queste attività. Però, la terrazza mi piace tantissimo e quando torna la primavera mi rilassa molto togliere qualche foglia secca, dare l’acqua, potare qua e là. Ma non deve essere un obbligo. Deve accadere per evitare la noia di un momento o per approfittare delle prime giornate calde.

Sapete, quindi, cosa ho escogitato? Il giardino di succulente! Già la parola mette allegria, non trovate? Si tratta di piante “grasse”, ma non sono esattamente le cactacee, cioè quelle da deserto, che richiedono siccità estrema per star bene. Sono piante dalle foglie carnose, perché piene d’acqua, spesso anche con le spine. Non solo fioriscono periodicamente, ma soprattutto – udite udite – hanno bisogno di pochissima manutenzione.

Se piove, resistono. Se fa secco, anche. Amano il sole, ma non si afflosciano, se perdurano le nuvole. Non vanno concimate, anzi preferiscono terreni poveri e sabbiosi. Se le contornate di ghiaia, bianca, grigia o nera, sembrano sculture… Un po’ zen, è vero, ma in realtà sono molto mediterranee.

Si prestano anche a decorare gli interni, perché potete tenerle in casa e possono essere di vari colori: dai grigi, ormai di moda anche nelle piante, ai verdi squillanti, ai rosa e ai rossi! Poi, per il nostro clima, sono più ecologiche di altre piante, perché, proprio per il fatto di non dover essere quotidianamente innaffiate, fanno risparmiare acqua e costosi impianti d’irrigazione.

Insomma, sono la panacea per tutti i mali! A coronamento di parapetti e balaustre, le loro spine fungono anche da deterrente all’avvicinarsi dei bambini piccoli e impediscono che questi ultimi si facciano male: dopo le prime – in fondo innocue – punture, i bimbi ben si guarderanno dallo sporgersi per vedere di sotto.

Chiara Tonelli

This is because we live in a diverse world and all people are not the same

Commenti (5)

  1. Adoro le piante grasse… le colleziono e mi diverto a trovare per ognuna un vasetto particolare, colorato.
    Hanno caratterizzato le mie bomboniere da sposa e ti dirò di più, cara Chiara: le regalo ai miei ospiti come “ricordo” da coltivare ogni giorno.

  2. Ciao! Volevo farvi conoscere un’altra soluzione per il giardinaggio. Di recente ho provato MICROGIARDINI. Devo dire che i fiori in lattina sono la soluzione giusta in particolare per chi abita in città e non può permettersi un giardino vero e proprio oppure per chi non crede di avere il famoso “pollice verde”. All’interno della lattina si trova tutto il necessario per far crescere la propria lattina (terriccio, semi o bulbi). Io ho dovuto metterci solo la luce del sole, l’acqua e la mia cura quotidiana! Successivamente si può travasare la piantina in un vaso più grande. La lattina occupa pochissimo spazio e richiede pochissime attenzioni. Inoltre, veder la propria pianta in lattina che nasce e fiorisce è una soddisfazione unica!
    http://www.facebook.com/Microgiardini.italia http://www.microgiardini.com/international/index.php?lang=it

    Che ne pensate??

    • Anny,
      non conoscevo le “lattine”, però conosco dei sacchetti che funzionano nello stesso modo…
      io a dirti il vero non amo le piante dentro casa, le preferisco fuori. Però se questi barattolini contenessero erbe aromatiche, allora sarebbe fantastico metterli in cucina ed avere a portata di mano salvia, menta, timo, maggiorana, origano!!
      Sai che profumo!
      Chiarann1

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